Una doverosa citazione va a Morfic e alle sue recensioni, da cui prendo spunto...


CORALLY RDX

Il telaio in questione è quello che vende hely-go a 269€.
Lo specifico perchè il mio ha delle differenze dal telaio originale.

Cominciamo dalla scatola, tutto abbastanza ordinato, semplice scatola di cartone con due manuali completamente in inglese, uno con le istruzioni di montaggio e vari consigli sul setup, l'altro con al lista completa dei ricambi ed hopup originali corally per la RDX e per l'SP12X, del quale però non ci importerà granchè.
Direi piuttosto utili i consigli sul setup, per chi è alle prime armi e vuole cercare di cavarsela da solo.
C'è poi il telaio pre assemblato con montati fermabatteria, banchini in alu ed upperdeck ed una bella bustona di quelle con la chiusura a pressione contenente tutte le varie parti, divise a loro volta in bustine, alcune delle quali contenenti altre per una migliore differenziazione dei pezzi.

L'idea di base del telaio è quella che si voglia avere una lavoro più preciso e semplice a effettuare.
Peccato però per molte mancanze gravi che ho riscontrato, prima fra tutte il preassemblaggio del telaio, assolutamente inutile e anzi fastidioso dato che poi so dovrà rismontare tutto per mettere la trasmissione.
Inoltre, dando un occhio al manuale, si nota come la scatola che dovrebbe contenere differenziale e scatto libero anteriore, in realtà contenga due differenziali, addirittura quelli della PHI.
Il manuale è integrato di un foglio stile fotocopia per spiegare il montaggio dei nuovi differenziali.

Passando alle fasi del montaggio, si notano come ci siano parecchie modifiche dalla RDX del manuale, che poi provocheranno problemi nel montaggio, un esempio fra tutti sono i nuovi braccetti caricati al carbonio illustrati anche nel retro del manuale, che però non sono compatibili con le barre antirollio contenute nel kit.

Monta gli utilissimi trascinatori autobloccanti in alluminio, omocinetici molto scorrevoli e dalle prime impressioni che non danno problemi di saltellamenti, le viti sono torx in metallo, ma sempre sul retro del manuale c'è la lista completa delle viti in titanio, acquistabili separatamente. Nessun accessorio quali gomme, cerchi o altro, solo un cacciavite torx. Sarà necessaria una brugola da 1,5mm per i grani delle sospensioni.

Regolazioni:
-Camber agendo sui tiranti
-Camber rapido tramite 8 diverse posizioni degli uniball sul castello ammortizatori e, solo per i posteriori, altre 3 sui fuselli.
-Convergenza
-Ackermann
-Caster
-Altezza auto
-Corsa sospensioni
-Interasse (regolazione utile perchè è più lungo di quello di altri telai)
-4 diverse inclinazioni degli ammortizzatori
-Minima regolazione sull'asse della corona
-Posizione motore
-Larghezza, tramite diversi fori nei braccetti

Specifiche tecniche:
-Interasse da 262 a 265mm (un po' lungo...)
-Larghezza da 188 a 190mm
-Peso del solo telaio 670g
-Realizzato interamente in carbonio e grafite, solo le manine uniball e le colonnine sono in plastica
-4 Omocinetici di tipo CVD con blades
-4 trascinatori autobloccanti in alluminio
-Differenziali a 18 sfere regolabili sia davanti che dietro
-rapporto anteriore/posteriore 1:1 (42/21-42/21)

Foto generali

riservato leveraggi

SOSPENSIONI

Fuselli
Realizzati in grafite gli anteriori, alluminio i posteriori.
Gli anteriori non sono proprio perfetti, servirà limarli nelle parti a contatto con le C per farli ruotare liberi.
I posteriori perfetti e con 3 posizioni per il camber.
Entrambi montano 2 cuscinetti ciascuno, uno interno e uno esterno.
Niente giochi.

Braccetti
realizzati in grafite. Questi sono il nuovo modello, diversi da quelli delle prima RDX. hanno al possibilità di modificare l'aggancio dei fuselli per allargare o strignere la carreggiata. Varie posizioni anche per gli ammortizzatori. Peccato per l'utilizzo degli E-ring, spero non si seminino per strada come sulla Nascada. In ogni caso sotto al perno c'è un grano che evita che in caso di perdita di entrambi gli e-ring il perno si sfili lasciando cadere la sospensione. QUindi sono solo "di sicurezza", ottima idea.

Barre antirollio e bracci flottanti
Ho dovuto farmele arrivare da Hely-go, dato che quelle incluse nella scatola non sono adatte ai nuovi braccetti. Quando sono arrivate le ho montate e sono perfette, sistema rapido ed efficacie. Un po' però più complesso l'aggancio delle anteriori, ma nel complesso buone.

Trascinatori
Tutti e 4 in alluminio e con sistema autobloccante.

riservato omocinetici

riservato trasmissione

AMMORTIZZATORI

Completamente in alluminio, vengono forniti già montati ma senza olio, che però è incluso nel kit. Peccato non sia fornita la gradazione...Alla fine ho messo il mio 1000 e vanno bene.
Perfettamente stagni e precisissimi nella regolazione.
Il sistema di aggancio invece è un po' stupido.
Sono tenuti da due uniball, uno unferiore e uno superiore. Sia negli anteriori che posteriori, la manina superiore si sfila tramite una pinza, mentre per rimuovere totalmente l'ammortizzatore, sarà necessario svitare l'uniball dal braccetto, togliere la vite ed in seguito con una pinza spingere fuori l'uniball dalla manina. Forse un po' insensato e fin troppo complesso. Si poteva mettere degli uniball con perno incorporato come sulle tamiya, molto più pratici e veloci da smontare.

Inoltre, per montare i posteriori sul castello ammortizzatori sarà necessario uno spessore di almeno 2mm da mettere fra l'uniball e il castello, altrimenti il corpo dell'ammortizzatore tocca nei castelli (identici anteriori e posteriori, ma davanti il problema non c'è, grazie alla divesra disposizione degli ammortizzatori, non simmetrici) e non si stringe bene la vite. Inoltre senza questo spessore la barra antirollio posteriore finisce fra le spire della molla...

riservato valutazioni finali