Il metro di Bagi é ottimo, ma è a totale soggettività dei giudici senza parametri di giudizio "oggettivi" come i settori etc etc...
Secondo me in Italia cosí com è scritto porterebbe molti problemi sia da parte del metro di giudizio, sia da parte delle lamentele dei piloti.
È possibile secondo voi fare un mix?

quotone, così si può anche fare ma serve un giudice che di base sa guidare di brutto, che ha decine di gare da giudice, con occhi da falco e che in quella giornata fa solo quello, impensabile metterlo a regolamento. Qualcosa di oggettivo dev'esserci. ...e poi siamo in italia..

Lo so avete ragione, solo noi abbiamo i regolamenti con diecimila punti scritti...
Il problema da noi è solo uno, la soggettività!

Che famo???

la limitiamo al più possibile direi

ad esempio: aggiungerei:

_I giudici hanno il dovere in fase di briefing di spiegare la traiettoria ideale poggiando in terra quante più auto rc possibili mostrando al tempo stesso l'angolo che si deve mantenere (ne più ne meno) in ogni punto della pista.

e poi sia nel single che nel twin

_chi non rispetta la traiettoria e l'angolo di derapata ideale (sia più che meno) verrà fortemente penalizzato (detrazione di un punto nel twin per traiettoria errata e un'altro punto per angolo non rispettato nel complessivo; si fanno eccezione per piccoli errori dovuti alla scelta di stare molto vicino all'inseguito da parte dell'inseguitore)

E PER OSARE:
_nella pista sia in fase di single che in fase di twin devono essere apposte delle linee di "contenimento" poco più larghe dell' rc (10 cm in più per lato) che mostrano per tutta la lunghezza della parte valutata, la traiettoria ideale.

che ne dite?

Per intenderci: oltre ai settori etc etc bisogna segnare a terra tutta la traiettoria ideale entro cui si deve stare sia nel single che nel twin, una specie di canale limitato da linee continue più larghe di 10 cm per parte rispetto alla macchina comprensivo di angolo della stessa.. Come se a terrra fosse disegnata "l'ombra" del passaggio dell'rc con 10 cm di scarto per parte... che ne dite?
So che è una cosa laboriosa, ma più oggettiva di così si muore secondo me

no Pimpi personalmente non limiterei così tanto la traiettoria, uno perchè la striscia per terra pone un cambio di grip - potrebbe alzarsi - è un dito al culo metterla ecc ecc, secondo perchè in piste larghe e grandi (tipo bologna 2014) limitare lo tsuiso ad una sola traiettoria segnata è decisamente brutto.. ci deve stare che magari uno anticipa o ritarda o cerca il muro per mettere in difficoltà l'inseguitore o l'apripista.

Io punterei a promuovere il giusto angolo più che una linea precisa (anche perchè poi trovi la gente che per seguire la linea frena seicento volte o si muove a scatti...)

Io vi do ragione ad entrambi, secondo me manca solo una cosa qui. una giuria davvero competente che non partecipa a nessun evento ma giudica e basta, lo fa come lavoro diciamo. Più linee ci sono a terra e più i piloti saranno confusi e di conseguenza avremo guide sporche. la giuria deve avere molta libertà oggettiva altrimenti impazzisce

Io sono favorevole, ma finchè la giuria non c è per tutta italia dobbiamo trovare un'alternativa

L'alternativa è arrangiarci, scegliendo fra chi organizza delle persone competenti e arbitrali

l'intento qui non è arrangiarsi, ma creare un regolamento che ci faccia crescere, sia come piloti che come giudici

giudici che lo fanno di lavoro in Italia non ci sono,mi ci metto anchio nel discorso visto che mi ci sono imbattuto per un intero campionato (vedi D1-10 lombardia 1° edizione con tutte le tappe e dico tutte da giudice non partecipante) e dopo un pò non è fattibile. A meno che per l'appunto non sia gente che lo fa di lavoro. Quindi non siamo troppo rigidi, lo sappiamo che poi nella realtà non è così. Io devo dire che ultimamente, vuoi per l'evoluzione in se, vuoi per le varie prove e suggerimenti di volta in volta le giurie le vedo più sicure che in passato...

Si ma nonostante spesso siano giudici che lo fanno da anni, ancora non valutano quello che va valutato..
E quindi diamogli na mano...

Ancora d'accordo ma si possono mettere mille regole, mille spiegazioni ma serve solo una cosa, esperienza, e quella non la si può trascrivere...
Esempio stupido, a scuola tutto quello che ci hanno fatto studiare, poi nella realtà vera del mondo del lavoro, non è proprio come quello che abbiamo studiato...
L esperienza la si fa sul campo col tempo e altra cosa, va trasmessa da persone competenti nel settore e noi purtroppo non abbiamo un esempio di persona da seguire, che ci trasmetta l esperienza, siamo noi a farcela sulle nostre spalle e siccome è molto soggettivo il giudizio in se, ognuno di noi fa esperienza in modo diverso.
Non so se mi sono spiegato

Si è chiaro, ma come nel tuo esempio dici che a scuola ci hanno insegnato etc etc, non è che la nostra situazione giustifichi secondo la tua metafora che nessuno piú debba andare a scuola...
Ci voglione entrambi, regole ed esperienza. La seconda come dici tu non si insegna, ma le prime possiamo trovarle al meglio che "dobbiamo" e quindi son qui a dire "facciamo il meglio che possiamo con ciò che abbiamo".
L'esperienza se la faranno... Spero... E starà poi ai partecipanti scremare i giudici che nin ne hanno abbastanza...

vabbe ragazzi ma per premiare quello che serve in maniera oggettiva il metodo del filmato non mi sembra male!

Che filmato? Scusa sono da iphone e vedo tutto grande come un micron

quello postato nella scorsa pagina https://www.youtube.com/watch?v=8FEakKZvy_4

Quindi vuol dire mettere a terra in ogni curva una linea che ti dice che angolazione devi avere?
Ma se dicevamo prima che troppe linee a terra confondono?

si ma è anche stato detto che serve qualcosa di oggettivo. Per quanto visto sul campo penso che a sto punto sia meglio avere strisce del genere sui clipping con cui un aiuto giudice valuta se l'angolo è giusto o meno che duemila strisce per terra in cui stare dentro (e che in fiera vedi col caz..)
ergo.. + angolo giusto - linea obbligata!

Allora, questo per me è perfetto,perchè a Bologna si è rivelato molto esaustivo nei confronti dei piloti


Ma per me l'altro discorso,quello di limitare la traiettoria è come giocare con le slot cars

Su ogni pista esistono almeno 3 traiettorie: Veloce,Fluida e un'ultima più "difensiva" che punta a chiudere gli spazi dell'avversario.

Il discorso delle linee a terra non ha senso, poichè a questo punto si restringe la pista e si dice che chi mette le ruote fuori è squalificato. Mettere giù una pista di 2mt e poi vietare tassativamente di sfiorarle,pena l'annullamento della manche è inpensabile ed inutile perchè,ripeto, a sto punto quel pezzo di pista diventa INUTILE.


L'idea del video di Andrew a me piace, ma stavamo parlando al telefono e bisognerebbe vedere la reale fattibilità e se il metodo è così attendibile (nel senso che valuta l'angolo in un solo fulcro,ben preciso).

Inoltre sarebbe ottima l'idea di una moviola sulla prima curva, ma è costoso, porta via tempo e bisognerebbe avere batteria e memoria infinita

Sono d'accordo nel mettere tutto per iscritto e il piu dettagliato e semplice possibile ma resta sempre il fatto che non è facile imparare un regolamento molto dettagliato ed applicarlo.
Proviamoci dai
Pimpi quello che scrivevi nei post precedenti mi piace, non è male