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 Gare e campionati (agg. 14/04/2018) 
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Messaggio Gare e campionati (agg. 14/04/2018)
1. Regolamento

1.1 Categorie
I partecipanti saranno divisi in due categorie in base ai differenti requisiti dei modelli in loro possesso.
Verrà stilata una classifica distinta per ciascuna delle due categorie.

1.2 Categoria 50:50 (Street Legal)
Partecipano alla categoria in oggetto tutti i modelli con un rapporto di Countersteer inferiore a 1,5 (escluso)

1.2.1 Telaio
Ammessi esclusivamente modelli di categoria 1:10 onroad con motorizzazione elettrica e con carreggiata compresa tra 190-200 mm per come dichiarati dalla casa produttrice.
Se si intende utilizzare un telaio "muletto" in caso di rottura o altro durante la gara, questo deve essere dichiarato prima della fase di briefing in modo che i giudici possano effettuare gli accertamenti del caso per le esigenze meccaniche di categoria.
Vietato qualunque contatto a terra di qualunque appendice al di fuori dell 4 gomme.

1.2.2 Trasmissione
ammessi modelli a cinghia e cardano con trasmissione quattro ruote motrici (4WD) obbligatoria.

1.2.3 Motore
Esclusivamente motori elettrici di categoria 540, brushless o motori a spazzole senza limite di spiraggi.

1.2.4 Batterie
le batteria devono essere di tipo LIPO 2 celle o NIMH e Ni-Cd 6 celle

1.2.5 Elettronica
Non sussistono vincoli sull'elettronica legata all'ESC, ammessi tutti i valori a amperaggio (A), sono espressamente vietati tutti gli strumenti di assistenza allo sterzo come d-box e giroscopi di qualsiasi tipologia.

1.2.6 Gomme
Non ammesse esclusivamente le seguenti gomme :
_Tutte le gomme di derivazione touring (spugna o lattice)
_Tutte le gomme tamiya eccetto le Driftech
_Tutte le gomme che vengano ricoperte con qualsiasi tipo di nastro

Sarà cura degli organizzatori osservare il grip caso per caso e porre delle limitazioni per chi sarà palesemente troppo veloce (quindi con troppo grip a terra) rispetto agli altri o troppo lento.

1.2.7 Scocche
Obbligo di utilizzare carrozzerie in scala 1/10 repliche di auto reali a trazione posteriore o integrale, decorate in tema drift. Vietate le carrozzerie tipo touring o che riproducano modelli di auto a trazione anteriore.
Tutte e 4 le ruote nel loro punto più alto non possono sporgere dal punto più alto del passaruota a ruote dritte
Alettoni e ogni genere di apendici aerodinamiche o estetiche non possono sporgere più di 2mm dalle misure massime di ingombro della scocca

1.3 Categoria CS (D1 Gp)
Partecipano alla categoria in oggetto tutti i modelli con un rapporto di Countersteer superiore a 1,5 (compreso)

1.3.1 Telaio
Ammessi esclusivamente modelli di categoria 1:10 onroad con motorizzazione elettrica e con carreggiata compresa tra 190-200 mm per come dichiarati dalla casa produttrice.
Se si intende utilizzare un telaio "muletto" in caso di rottura o altro durante la gara, questo deve essere dichiarato prima della fase di briefing in modo che i giudici possano effettuare gli accertamenti del caso per le esigenze meccaniche di categoria.

1.3.2 Trasmissione
ammessi modelli a cinghia e cardano con trasmissione quattro ruote motrici (4WD) obbligatoria.

1.3.3 Motore
Esclusivamente motori elettrici di categoria 540, brushless o motori a spazzole senza limite di spiraggi.

1.3.4 Batterie
le batteria devono essere di tipo LIPO 2 celle o NIMH e Ni-Cd 6 celle

1.3.5 Elettronica
Non sussistono vincoli sull'elettronica legata all'ESC, ammessi tutti i valori a amperaggio (A), sono espressamente vietati tutti gli strumenti di assistenza allo sterzo come d-box e giroscopi di qualsiasi tipologia.

1.3.6 Gomme

Non ammesse esclusivamente le seguenti gomme :
_Tutte le gomme di derivazione touring (spugna o lattice)
_Tutte le gomme tamiya eccetto le Driftech
_Tutte le gomme che vengano ricoperte con qualsiasi tipo di nastro

Sarà cura degli organizzatori osservare il grip caso per caso e porre delle limitazioni per chi sarà palesemente troppo veloce (quindi con troppo grip a terra) rispetto agli altri o troppo lento.

1.3.7 Scocche
Obbligo di utilizzare carrozzerie in scala 1/10 repliche di auto reali a trazione posteriore o integrale, decorate in tema drift. Vietate le carrozzerie tipo touring o che riproducano modelli di auto a trazione anteriore.
Tutte e 4 le ruote nel loro punto più alto non possono sporgere dal punto più alto del passaruota a ruote dritte
Alettoni e ogni genere di apendici aerodinamiche o estetiche non possono sporgere più di 2mm dalle misure massime di ingombro della scocca


2. Regolamento gare

Le seguenti indicazioni regolamentano lo svolgimento delle competizioni; per ogni evento sono sempre presenti due o più giudici che vengono qualificati nel briefing iniziale, nel quale vengono illustrati ai partecipanti i dettagli di seguito elencati.

2.1 Pista
Non necessariamente tutte le curve di un tracciato possono essere prese in esame dai giudici, questi indicheranno all'inizio della gara quali sono i tratti presi in esame, nel caso di più sessioni possono essere variate le curve esaminate, tale variazione viene comunicata prima dell'inizio.

2.2 Giri di gara
La composizione della gara rimane fissa (punto 3.1), ad eccezione del numero di giri in esame dei giudici, la sua composizione viene comunicata nel briefing.

2.3 Partenza ed orari
La grigia di partenza viene stilata dai giudici, per ogni session viene stabilito un orario di inizio.
Fin dal turno del primo driver tutti gli altri devono essere pronti con le proprie auto e non utilizzare il radiocomando, e possono accedere al circuito solo quando chiamati.
Da quando viene chiamato, il pilota ha tempo 60 secondi per presentarsi in griglia di partenza.
Nel caso in cui un driver non fosse pronto può richiedere 5 minuti di attesa, la richiesta può essere effettuata una sola volta nel corso della competizione; qualora il tempo non fosse sufficiente o qualora venga invocato più volte, il driver viene squalificato.
La partenza deve essere effettuata dal punto di start indicato dai giudici.

2.4 Accesso al Drift twin
L'ordine di partecipazione a questa gara è dato dalla classifica del Drift Singolo, il numero di accessi per punteggio e quelli che vengono disputati con qualificazione, vengono dati dai giudici in fase di briefing (vedi puntio 4.1).

2.5 Giudizio
Al termine di ogni session viene comunicato al driver il punteggio totalizzato.
Il giudizio dei giudici è insindacabile (eccezione al punto 4.7)

2.6 Guasti
In caso di guasto meccanico, elettrico o quant'altro impedisca il funzionamento del proprio mezzo, è concesso gareggiare con telai muletto di proprietà con caratteristiche adeguate per la categoria alla quale si partecipava e dichiarati in fase di iscrizione, oppure utilizzando telai con caratteristiche adeguate per la categoria alla quale si partecipava, volontariamente prestati da altri concorrenti, a patto che essi siano già stati esclusi dalla competizione a causa di un'eliminazione in fase d twin.
vietato prestare telai dichiarati come muletto se non si è ancora esclusi dalla competizione, onde evitare confusione in caso di eventuale rottura del telaio principale, che ne richiederebbe l'utilizzo.
Tutto questo deve però avvenire nei tempi descritti al punto 2.3.

3. Drift Singolo

3.1 Composizione della gara
- 1 giro di warm up;
- 1 o 2 giri di gara, stabiliti ad inizio session;

3.2 Metodologia di giudizio
Sul tracciato vengono posti dei delimitatori che il partecipante deve seguire per conseguire il maggior punteggio possibile, posti in prossimità del punto di corda di ciascuna curva posta a giudizio.
Il punteggio conseguibile è il seguente :
+3 pnt, passaggio sul delimitatore più esterno, posto a 60 cm dal cordolo
+6 pnt, passaggio sul delimitatore centrale, posto a 40 cm dal cordolo
+9 pnt, passaggio sul delimitatore interno, posto a 20 cm dal cordolo
+1 pnt, extra per passaggio sul cordolo con il muso o filo esterno in uscita di curva con il posteriore dell'auto(opzionale);
0 pnt, passaggio fuori dai delimitatori;
Il punteggio viene assegnato quando almeno le ruote anteriori (se interno curva) o le ruote posteriori (se esterno curva) sono oltre il delimitatore che assegna il punteggio stesso.

3.3 Valutazione
Eventuali errori effettuati nel percorso secondo quelli riportati, comportano un punteggio "curva" pari a 0, che sono:
- testacoda,
- taglio di pista
- curva non effettuata in drift;
- collisione con il bordo della pista.
Si considera valido per il punteggio della curva l'intero percorso fino all'inizio della successiva.. chi dovesse andare in testacoda, non effettuare una parte del tracciato in drift, tagliare la pista e andare in collisione con i bordi pista si ritroverà con il punteggio della curva successiva annullato e quindi pari a 0 ( la curva precedente in caso l'errore avvenga tra l'ultima curva e la fine del giro del Drifter).
Il pilota per ottenere i punti o il risultato acquisito durante la manche di single drift deve portare a termine la fase di gara come prevista in fase di briefing.
In caso questo non accada per i motivi più disparati ( guasto meccanico, guasto elettrico, fine della batteria etc etc)il suo punteggio sarà pari a quello totalizzato fino al momento della rottura.

Nei casi in cui gli ultimi piloti in classifica nella fase di qualifica in drift single siano con lo stesso punteggio (es. 32° e 33° con stessi punti) dovranno effettuare una fase di spareggio.
Lo spareggio si svolgerà nel seguente modo:
SENZA WARM UP
1 giro a pilota.


4.Drift Twin

4.1 Qualificazioni
In base alla seguente tabella vengono effettuate le qualificazioni:
- numero concorrenti >32 accedono i primi 32
- numero concorrenti >08 <16 accedono i primi 08
- numero concorrenti >16 <32 accedono i primi 16

Il diritto a partecipare al Drift Twin è dato dalla classifica del Drift Singolo (es: in caso di 18 partecipanti i primi 16 concorrenti che hanno totalizzato i punteggi più alti rientrano di diritto nel Drift Twin, e quindi saranno esclusi da questa fase gli utlimi due, che hanno totalizzato i punteggi più bassi nella fase precedente di qualifica del drift singolo.)
Comunicazione del numero di accessi viene data dai giudici in fase di briefing.
Il tabellone è di tipo tennistico / play off, quindi predefinito ed a eliminazione diretta.

4.2 Accoppiamenti
In base alla classifica del Drift Singolo, si formano le coppie per la gara, il criterio è il seguente:
Su 16 piloti :
1-9
5-13
3-11
7-15
8-16
4-12
6-14
2-10

Su 32 piloti :
1-17
9-25
5-21
11-27
7-23
13-29
3-19
15-31
16-32
4-20
14-30
8-24
12-28
6-22
10-26
2-18

4.3 Composizione della gara
- ordine di partenza: parte prima il driver che ha totalizzato meno punti nel Drift Singolo;
- 1 giro di warm up, per arrivare alla partenza da fermi, la distanza tra le due auto deve rispettare le indicazioni del giudice, indicativamente la distanza valida è la lunghezza di un auto, qualora non venga rispettata i giudici faranno ripetere la partenza, alla terza falsa partenza il driver che non rispetta la distanza viene squalificato;
- 1 giro di gara, rispettando l'ordine di partenza, al termine di questo i due piloti compiono nuovamente un giro di warm up invertendo la posizione e ripetere quanto indicato al punto sopra.
In griglia di partenza gli organizzatori devono prevedere delle "caselle" o delimitazioni a terra che definiscano le posizioni di partenza dei concorrenti.
Tali delimitazioni dovranno consentire alle auto in fase di schieramento di essere sfalsate trasversalmente di 200 mm (la larghezza massima di un telaio) e longitudinalmente della lunghezza d una macchina.

4.4 Metodologia di giudizio
Il metodo di giudizio è differente da quello del Drift Singolo, qui i driver in esame sono 2 in dettaglio ci sono dei comportamenti da seguire per raggiungere il massimo del consenso espresso dai giudici.
Vengono tenuti in considerazione i delimitatori posti a 40 cm utilizzati per la delimitazione della zona da 6 punti nella fase di single drift. Questi delimitatori consentono ti valutare l’attribuzione in fase di drift twin a ciascuno dei due piloti, del punteggio di +1 “per l’ottima traiettoria”, quando le ruote anteriori del modello (in caso di valutazione a interno curva) o le ruote posteriori dello stesso (in caso di valutazione a esterno tracciato) passino al di là del delimitatore stesso, nella zona di attribuzione dei 6 punti nella precedente fase di drift singolo.
Un altro punteggio di +1 “per vicinanza” verra' assegnato al pilota che segue quando copierà la traiettoria del concorrente di testa, driftando a una distanza visibilmente ridotta (dai 40 agli 80 cm a seconda della velocità di passaggio del tratto preso in esame) dallo stesso ad ogni curva valutata , prendendo in esame la vicinanza in tutto il tratto di pista compreso tra una curva valutata e l'altra , in modo che il punteggio sia assegnato durante la manche e cresca di pari passo con i punti curva.
Punti sono +1 per punto curva , +1 per vicinanza , e , un valore negativo per gli errori = Punti positivi totali fattibili nella manche (apripista+inseguitore) diviso 10 , approssimato al valore più prossimo di n. pieno o 0,5 cioè pari a -1-1,5-2-2,5-3 ecc.
E’ vietato il sorpasso in qualunque punto del tracciato da parte di chi segue.
Ogni giudice segue e annota i punteggi di uno dei due concorrenti (per un totale di due giudici). E’ consigliabile la presenza di un terzo giudice che segua l’andamento globale delle manche e che funga quindi da supporto agli altri due in caso di indecisione.

4.4.1 Driver in testa
E lui che fa l'andatura della sessione. Deve affrontare l’intero tracciato in drift e cercare al tempo stesso di distaccare l’avversario per non concedergli il punto vicinanza.
Ad ogni curva se passa con le ruote anteriori o posteriori (a seconda dei casi sopracitati) al di là del delimitatore posto ai 40 cm dal bordo del tracciato può prendere il punto curva.
Un errore come taglio pista, curva non effettuata in drift o collisione con i bordi comporta una decurtazione dei punti in base al numero di errori effettuati.

4.4.2 Driver che segue
E’ il pilota che segue le traiettorie di chi precede e deve cercare di stare il più possibile vicino a chi precede per l’assegnazione di un “punto vicinanza” ad ogni curva (l’area presa in esame per l’assegnazione di tale punteggio è dalla fine della curva precedente fino alla percorrenza della curva oggetto d’esame)
Come il pilota che lo precede, se passa con le ruote anteriori o posteriori (a seconda dei casi sopracitati) al di là del delimitatore posto ai 40 cm dal bordo del tracciato può prendere il un ulteriore “punto curva”.
Nel caso chi precede esegua nella curva di valutazione una traiettoria non ottimale che quindi sia diversa da quella che attribuisce il “punto curva”, chi segue puà scegliere se seguire la sua traiettoria , o rientrare nella traiettoria corretta per cercare di ottenere anche il “punto curva" senza per questo pregiudicare il "punto vicinanza" se i giudici reputano che la percorrenza in vicinanza tra una curva quotata e l'altra , sia comunque stata adeguata per l'attribuzione del "punto vicinanza" .
Un errore come taglio pista, curva non effettuata in drift o collisione con i bordi comporta una decurtazione dei punti in base al numero di errori effettuati.


4.4.3 Il sorpasso
Il sorpasso su chi precede comporta la squalifica immediata.
Quando il pilota apripista , esegue un errore , tipo colpire i bordi , fermarsi per errore di traiettoria , giro su se stesso , problemi alla vettura , errore di traiettoria che lo porta fuori dalla linea ideale e dai punti curva nelle curve quotate, ed il pilota che insegue e' molto vicino , questi ,se necessario ,per non doversi fermare a sua volta in posizioni scomode ,che possono poi portare ad un errore , o , per non colpire l'apripista, puo' effettuare il sorpasso .
Tale sorpasso non porta punti particolari e non viene sanzionato se il pilota che lo effettua rallenta o si ferma subito dopo in una posizione sicura e comoda per far ripassare in testa l'apripista e ricominciare la fase di twin .
Se tale sorpasso avviene in punti non quotati, il pilota di coda deve ridare la posizione all'apripista prima della prossima curva quotata .
Se il sorpasso avviene in una curva quotata , il pilota di coda deve ridare la posizione all'apripista prima della successiva curva quotata , in casi particolari , dove ci siano curve quotate molto vicine , in fase di briefing , sara' cura dei giudici , valutare se permettere e comunicare ai piloti la possibilita' di estendere la zona in cui far ripassare l'apripista fino alla seconda o + curva quotata successiva al sorpasso.
Se , avviene il sorpasso , e chi lo effettua non rispetta quanto stabilito sopra , viene squalificato e passa la manche il pilota avversario.

4.5 Valutazioni
Per ogni sessione, la coppia verrà valutata dai giudici che assegneranno nelle apposite schede, dalla loro postazione, i punteggi totalizzati dai piloti.
Passa la manche il pilota che ha totalizzato il punteggio maggiore.
In caso di parità verrà effettuato lo spareggio a giro singolo per tutti e due i piloti. La modalità spareggio è da intendersi sempre in twin drift.
Situazione che penalizzano i concorrenti e comportano un attribuzione di penalità sono:
- testacoda
- taglio di pista
- curva non effettuata in drift
- collisione con il bordo della pista
- tamponamento dell'avversario
- frenata volontaria del drifter di testa per causare il tamponamento
- Ogni atteggiamento di guida riconosciuto dai giudici anti-sportivo
Nel caso vi sia un leggero tocco da parte di chi segue che non inficia sulla traiettoria di chi precede non si considera l’attribuzione di una penalità
Il pilota per ottenere i punti o il risultato acquisito durante la manche di drift twin deve portare a termine la fase di gara come prevista in fase di briefing.
In caso questo non accada per i motivi piu disparati ( guasto meccanico, guasto elettrico, fine della batteria etc etc) il pilota viene squalificato per la manche in questione e passa il turno l’avversario.


4.6 Qualificazioni alle fasi successive
Al termine della sessione il giudice rende noto il punteggio elimando uno dei due concorrenti.

4.7 Ricorso al giudizio
Tutti i concorrenti qualificati nella fase TWIN DRIFT possono fare ricorso ai giudici qualora ritengano che la propria prestazione non sia stata giudicata nel modo corretto. La richiesta deve essere presentata verbalmente prima della successiva sessione che potrebbe vedere in gara il concorrente eliminato, e non oltre il tempo massimo di 5 minuti dalla propria sessione di drift twin.
Il ricorso non può essere effettuato per il Drift Singolo in cui il giudizio da parte dei giudici di gara sarà insindacabile (vedi punto 9)

5.Punteggi
I punteggi assegnati alla fine di ogni evento ad ogni pilota seguono la seguente classificazione:

Drift Singolo
primo posto 15 punti
secondo posto 12 punti
terzo posto 9 punti
quarto posto 6 punti
quinto posto 3 punti
dal sesto posto al sedicesimo (o trentaduesimo a seconda dei casi) 1 punto

Drift Twin
25 punti al primo classificato
20 punti al secondo classificato
16 punti al terzo classificato
10 punti al quarto classificato
8 punti ai piloti classificati ai quarti di finale
4 punti ai piloti classificati agli ottavi di finale
2 punto ai piloti classificati ai sedicesimi di finale
quelli a seguire nessun punto

6. Classifica generale
Nel caso ogni evento dia il via a una classifica generale condivisa, tale classifica sarà divisa sui punteggi delle due categorie distinte: 50:50 (o Street Legal) e CS (o D1 GP)
Le due classifiche distinte così ottenute vedranno il posizionamento dei vari partecipanti aggiornato di volta in volta con la somma dei vari punteggi totalizzati durante le giornate di gara.

7. Allestimento del tracciato di gara

7.1 Larghezza
Il tracciato deve avere sempre una larghezza compresa tra i 200 e i 150 cm

7.2 Bordi
Il bordo del tracciato nel punto di valutazione non deve essere sormontabile dalle vetture con nessuna delle loro parti. Questo per facilitare l attribuzione del punto bonus nella fase valutata di drift singolo

7.3 Altri vincoli
La forma e il numero di curve valutate restano a totale discrezione degli organizzatori purchè seguano quanto scritto sin’ora

8. Divulgazione Punteggi
Tutti i punteggi devono essere condivisi tramite mezzo di diffusione mediatica pubblico (http://www.rcdrift.it) in modo da poter estrapolare le classifiche di un campionato condiviso (purchè in ciascuna tappa venga applicato il presente regolamento)

9. I giudici di gara
I giudici possono partecipare all'evento come partecipanti nello spirito del "siamo tutti qui per divertirci, giudici compresi", ma dovranno dichiarare chi li sostituirà durante la loro fase di "partecipanti”. Non tutti i giudici dovranno essere necessariamente del team organizzatore infatti il giudice principale potra' essere affiancato da altri 1 o 2 membri di una altro team.
Il responsabile del team che organizza l'evento decide e approva i giudici per la propria tappa.
Il giudice di gara è la figura scelta dall’organizzazione dell’evento a cui viene affidato il compito di valutare le prove dei piloti.
Il punteggio deciso dal giudice è insindacabile, non modificabile, ne durante e ne dopo le varie sessioni di gara.
Il giudizio può prevedere un margine di errore umano, pur seguendo alla lettera il presente regolamento, il giudice può incorrere ad un errore o svista. E’ fatto divieto al giudice di comunicare, durante le batterie di gara, il voto a voce, il voto deve essere posto solo per iscritto sulle apposite schede di valutazione e reso pubblico solo al termine delle fasi finali o di qualificazione di tutti i piloti. . Il giudice può squalificare il pilota che contesta eccessivamente il suo operato durante la competizione. Inoltre, nel caso in cui, accompagnatori o tutori (nel caso di minorenni) del pilota, durante le fasi di gara, contesteranno eccessivamente la condotta del giudice causando ritardi e situazioni di eccessiva polemica nello svolgimento delle sessioni , al pilota in oggetto verrà inflitta una penalità come sopra.
I giudici non dovranno per forza essere membri del team organizzatore ma è responsaiblità del responsabile di questo team gestirli e nominarli.
I giudici designati , possono in qualsiasi momento della giornata di gara chiedere , a qualsiasi drifter ,di , visionare e controllare il mezzo per verificare la corrispondenza di quanto richiesto per rientrare nelle specifiche della categoria in cui si sta correndo


10. Team organizzatore

10. 1 Obblighi
Il team organizzatore si impegna a sottoscrivere ed applicare il regolamento qui presente in ogni suo punto senza apporre variazioni.
Obbligo di nomina da parte del team di un responsabile, che sarà persona di riferimento per qualsiasi esigenza durante lo svolgimento di una gara..
In caso di organizzazione di una gara, il team ha l'obbligo di indicare chiaramente le seguenti informazioni e di riportarle sul topic di riferimento sul sito rcdrift.it:
Nome evento
Luogo (Paese,Indirizzo)
Data
Eventuale limite al numero dei partecipanti
Indicazioni sul fondo della pista
Eventuali costi d'iscrizione
Gomme consigliate
Orario di ritrovo
Orario inizio competizione
Servizi annessi
Foto location
Nome del responsabile e un suo contatto (mail, cell, ecc..)
Il team organizzatore è obbligato a condividere i risultati finali di ogni manifestazione rendendoli noti via telematica presso il topic di riferimento.
Le date di ogni evento devono essere postate ufficialmente sul sito rcdrif.it nell’apposita sezione dedicata agli eventi
Anche in caso di adesioni scarse per singola categoria la tappa del campionato si svolgerà ugualmente con le modalità previste. Potranno essere applicate variazioni solo al metodo di accoppiamento nel twin.
Il team organizzatore non ha altri obblighi al di fuori di quelli sopra espressi (costi di iscrizione, premi etc etc).
Sarà il team organizzatore libero nella scelta di come gestire premiazioni, costi di iscrizione e il resto non incluso nel qui presente regolamento.
Il team che organizza può decidere autonomamente a quanti iscritti aprire le iscrizioni purchè ogni partecipante iscriva se stesso sul forum di riferimento (http://www.rcdrift.it/)
Il team organizzatore può iscrivere di default i membri del proprio team che crede (senza che ognuno iscriva se stesso) qual'ora non si preveda un tetto massimo di numero di partecipanti all'evento.
Sarà cura del responsabile del team iscrivere in lista pubblica i partecipanti del proprio team iscritti di "default".
Nel caso l'evento preveda un numero chiuso (scelta presa a totale discrezione del team organizzatore) tutti gli iscritti (team organizzatore compresi) dovranno iscriversi ciascuno per se stesso nel topic di riferimento

10.2 Declino delle responsabilità
Gli organizzatori di ogni evento declinano ogni responsabilità riguardante danni subiti o causati da o a terze persone o cose durante lo svolgimento della manifestazione.
Ogni partecipante sarà quindi responsabile in prima persona di danni causati o subiti ad altri partecipanti e/o a terze persone

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